di Pedro Almodóvar
La ley del deseo, Spagna 1987, mélo, 102'. Con Eusebio Poncela, Carmen Maura, Antonio Banderas, Miguel Molina, Fernando Guillén, Manuela Velasco, Nacho Martínez, Bibí Andersen, Helga Liné.
Tra tutti i film di Almodóvar, La legge del desiderio è senza dubbio uno dei più audaci: si apre con una scena di masturbazione maschile, ma ancor più celebre è la scena che mostra un giovanissimo Antonio Banderas in veste di passionale compagno di letto di Eusebio Poncela. Al di là degli eccessi — sessuali e non — che sono caratteristici del regista spagnolo, non si tratta sicuramente di un film scandaloso ma, come sempre in Almodóvar, sentimentale (non sentimentalistico) e a tratti addirittura delicato e romantico. Pablo è un famoso regista gay fortemente legato alla sorella (che in realtà era un fratello prima di cambiare sesso in Marocco) e innamorato di Juan, il quale però lascia Madrid e si trasferisce in Andalusia in un piccolo paese sul mare. Pablo conosce quindi Antonio, che con lui ha il suo primo rapporto omosessuale e che non tarda a diventare troppo possessivo e geloso. Quando Antonio scopre le lettere che Pablo invia a Juan, ha una reazione spropositata.